direzione regionale musei veneto

Veneto Ad eccezione delle regioni a statuto speciale Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige e Sicilia che gestiscono e coordinano musei, aree e parchi archeologici e monumenti del proprio territorio. Ci scusiamo con i visitatori Ingresso al Museo e al parco: Biglietti: Villa + parco: € 7,50; Parco: € 4,50 Servizio Educativo della Direzione regionale Musei Veneto tel. Questa pianta fu pubblicata nel testo Ragguaglio sui più importanti lazzaretti d'Europa dell’inglese John Howard nel 1789, dopo un suo viaggio in Italia. L’edificio mantenne questa funzione fino alla metà dell’800, quando l’isola divenne Presidio Militare. Risale all’Ottocento la denominazione di Fondaco, di levante e di ponente, quando il piano terreno dell’edificio veniva utilizzato principalmente per la conservazione delle merci. Considerata la posizione dell’edificio, il Masterplan redatto dalla Direzione regionale Musei del Veneto prevede di utilizzarlo come sala regia (o control room) per il controllo da remoto di tutta l’isola e come sede degli uffici di Archeoclub Italia, sede di Venezia. Ortofotocarta delle isole della Laguna, Tav. L’importanza documentale è dovuta al fatto che Howard visitò personalmente l'isola di Lazzaretto Vecchio, vi trascorse un periodo come ospite e dunque fu in grado di dettagliare la pianta con tutte le funzioni presenti nei vari edifici. Non essendo pervenute piante relative a questo periodo storico, non siamo in grado di esprimerci sulla forma quadrilatera con cui viene rappresentata la zona di ricovero per gli appestati. Dell’originario chiostro conventuale verranno demoliti l’ala nord ed est, il cosiddetto Fondaco di Levante, oltre alla chiesa di Santa Maria di Nazareth col suo campanile. Questi edifici sono rappresentati come lunghi capannoni in muratura con un lato aperto perché destinati all’isolamento e spurgo delle merci come richiedeva il protocollo della contumacia. Morì pochi giorni dopo e venne pubblicamente riabilitato nelle solenni esequie che gli furono riservate. 298, Lazzaretto Vecchio, Marsilio Editori, 1984 (fig. Francesco Foscari nasce a Venezia nel 1375 da una ricca famiglia dedita alla mercatura, ma alle attività mercantili preferisce l'esercizio della diplomazia, dote che lo porta presto a soddisfare le proprie ambizioni politiche. Bernardo Soranzo presente Regio Direttore, 1813 , ASVe, Magistrato alla Sanità Marittima, Lazzaretti, disegni, 1813, Vanzan Manocchi, b. E’ ben visibile il consistente intervento di restauro operato nella zona orientale dell'isola dal Magistrato alle Acque, oggi Provveditorato interregionale alle Opere Pubbliche, fra il 2004 e il 2008. 12). Tel. Nel futuro assetto dell’isola previsto dal Masterplan elaborato dalla Direzione Generale Musei del Veneto, il Generalato ospiterà al piano terra la biglietteria del museo archeologico nazionale della Laguna di Venezia, un bookshop, oltre a servizi di ristorazione e igienici. 15). La mappa di Fra’ Paolino è la prima rappresentazione, pur se simbolica e molto schematica, di Venezia e di conseguenza anche dell’isola del Lazzaretto Vecchio, indicata ancora con il suo primo nome di Santa Maria di Nazareth (Sa Ma d’ na(zareth)o), in cui si riconoscono una chiesa e il suo campanile. 3). Piazza San Marco, 49 - 00186 Roma (RM) Descrizione. Piazza San Marco Si riconosce la chiesa col suo campanile e alcuni edifici che pur nella loro schematicità alludono all’uso come lazzaretto dal momento che sono rappresentati con molti camini che, all’epoca, erano funzionali alla fumigazione delle mercanzie e degli oggetti. 63 L.342/2000 il comma 1bis. Una lunetta decorata da un elemento in ferro e posta sul prospetto ovest della Crozzola ricorda la data 1886, anno in cui avvenne una parziale ricostruzione dell’edificio. Si tratta della prima pianta che documenta l’assetto definitivo e completo degli edifici del Lazzaretto, quando assunse la funzione principale di contumacia delle merci, assetto che rimarrà sostanzialmente immutato fino alla seconda metà dell’Ottocento. Risale al 1994 il primo intervento di restauro di tutto il sistema di copertura e della facciata sulla piazza, operato dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici di Venezia e Laguna. 9), Antonio Visentini, Isolario Veneto. 13). Quando l’isola divenne presidio militare fra il 1852 e il 1968 la Crozzola e la Catinazza vennero utilizzati come depositi di polvere da sparo e in virtù di questo subirono alcune modifiche nel loro assetto interno. 041.29.67.611 Il primo piano sopra la Cavana cinquecentesca conteneva ‘camere e cucina, terazi attorno, portelo e scala di accesso’ dunque era utilizzata come sorta di corpo di guardia per l’accesso al Lazzaretto dal lato sud dell’isola. Direzione Regionale Musei Calabria Via Gian Vincenzo Gravina - 87100 Cosenza (CS) Direttore: Avocazione del Direttore generale Musei, decreto di delega di funzioni al Dott. ⚜️ In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, vi proponiamo il primo # podacast della Direzione regionale Musei Veneto. La Direzione Regionale Musei Lazio è stata istituita in base al D.P.C.M. L’immagine è tratta dal testo “Antica pianta dell'inclita città di Venezia: delineata circa la metà del XII  secolo, ed ora per la prima volta pubblicata, ed illustrata, dissertazione topografico-storico-critica”, scritto da Tommaso Temanza (Venezia 1705  ̶ 1789) nel 1780. Si ha notizie di restauri nella seconda metà del 1600 e poi nel 1754. I Marmi Torlonia. La pianta dell'isola di Lazzaretto Vecchio elaborata dall’Ingegner Vanzan Manocchi costituisce il primo vero rilievo tecnico dell’isola e dei suoi edifici e risale al 1813, anche se l’autore dichiara di aver utilizzato come modello la pianta del Perito Cornello del 1597, che purtroppo non ci è pervenuta. Questa interessante documentazione grafica rappresenta lo stato dell’isola fra gli anni ‘60 e ‘70 dell’800, quando cioè la maggior parte delle demolizioni erano compiute, tranne il campanile medioevale dell’antica chiesa di Santa Maria di Nazareth. Il primo cambio di destinazione d’uso arrivò nella seconda metà del ‘600 quando il Tezone passerà da luogo adibito a ricovero degli ammalati e sospetti contagiati a magazzino per la contumacia delle merci. Si annota anche un intervento di consolidamento statico strutturale delle fondazioni del perimetro esterno, fronte laguna, eseguito nel 2004 dall’allora Magistrato alle Acquee di Venezia,  oggi Provveditorato interregionale ai Lavori Pubblici. Sebbene molto schematica, vi si possono riconoscere la Chiesa dell’originario insediamento degli Eremitani col suo campanile e alcuni degli edifici destinati a ospedale per gli appestati. La sede della Direzione regionale Musei Veneto è in piazza San Marco, cuore di Venezia. Questo assicurava a tutto il settore orientale dell’isola il funzionamento della contumacia delle merci secondo precise regole di funzionalità e razionalità. Tali costruzioni, che si erano diffuse in laguna dopo il 1569, erano diventate delle emergenze architettoniche caratteristiche dell’ambiente lagunare. E' possibile ripercorrere gli oltre 800 anni di vita di Lazzaretto Vecchio utilizzando diversi punti di vista. Bernasconi, Siti pittoreschi e prospettivi delle lagune venete, 1838 (incisione di Vincenzo Sgualdi) (fig. 14-Day Free Trial. Nel 1633-34, terminata l’ultima grande epidemia di peste, il Tezon Vecchio fu oggetto di un generale restauro. Informazioni e orariDirezione e staffSede, MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DELLA LAGUNA DI VENEZIA | Isola di Lazzaretto Vecchio. A partire dal 1852 e fino al 1967 l’isola del Lazzaretto Vecchio diviene Presidio Militare. Direzione regionale Musei Liguria Via Balbi, 10 16126 Genova. San Marco 63 2 dicembre 2019, n. 169, in vigore dal 5 febbraio 2020. Il Masterplan elaborato dalla Direzione regionale Musei del Veneto prevede di utilizzare tutta la superficie del Tezzone Vecchio per il futuro Museo Archeologico Nazionale della Laguna di Venezia. Venezia Ortofoto dell’isola del Lazzaretto Vecchio, Comune di Venezia, 2017 (fig. Durante questi anni l’isola fu occupata abusivamente da un canile e infatti sono ben visibili le recinzioni create per accogliere i cani poste lungo il muro di cinta a nord dell’isola. Benedetto Bordone disegna qui l’isola del Lazzaretto Vecchio come un recinto chiuso da un’alta muraglia che delimita lo spazio della malattia e della morte. Ancora oggi la sua immagine domina l'ingresso di Palazzo Ducale, dove è rappresentato in ginocchio davanti al leone di San Marco, al disopra  della Porta della Carta. Direzione Regionale Musei Veneto Piazza San Marco - 30124 Venezia (VE) E’ interessante notare la zona orientale dell’isola, che mette in evidenza il sistema a tezoni e maniche, successivamente trasformato nella seconda metà dell’Ottocento. Struttura; Ottenuta la carica di doge la mantenne per 35 anni, quando, vittima di una cospirazione che colpì il suo unico successore rimasto, il figlio Jacopo, ormai ultra ottantenne fu destituito dal suo ruolo. Collezionare Capolavori: in mostra nei Musei Capitolini "Villa Caffarelli" oltre 9... Brian Eno (Woodbridge, UK, 1948), influente artista visivo, compositore e musicista.La personale, da... Dopo il prestito de I musici di Caravaggio dal Metropolitan Museum di New York (fino al 30 agosto 20... Gioielli sfavillanti, luminosi e sfarzosi sono da sempre protagonisti della moda e del costume: orec... La mostra è la prima delle tre che compongono il progetto espositivo Dante. Direzione Regionale Musei Lazio. L’isola del Lazzaretto Vecchio appare qui composta da due nuclei edilizi; uno, sulla destra, rappresenta il nucleo conventuale originario con la chiesa e il suo campanile, e l’altro sulla sinistra rappresenta un grande edificio a quadrilatero con camini, destinato ad ospitare l’ospedale per gli appestati. Com’è noto fra il 1852 e il 1967 il Lazzaretto Vecchio divenne presidio militare e durante questi anni tutti gli edifici del complesso subirono varie modifiche e rimaneggiamenti. 5). L’anno di costruzione può essere individuata fra il 1423 e il 1478. Goppion Caffè rinnova la collaborazione con la Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ D’Oro di Venezia e con la Direzione Regionale Musei Veneto a sostegno dell’arte veneziana. Lo ricordiamo ora, in queste circostanze drammatiche per la pandemia che ci colpisce, per la sua opera lungimirante nei confronti di un'emergenza sanitaria che anche allora era di porta europea. Coordinamento scientifico della Conferenza Regionale dei Musei del Veneto: Aurora Di Mauro – P.O. L’edificio a pianta longitudinale, a due piani, denominato Contumacia al Morer venne costruito intorno al 1564. 36/2006, © 2020 - 2021, Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo. Il Lazzaretto Vecchio, 1740 (fig. 2). Entrambi gli edifici sono al momento privi di copertura e le pareti interne della Crozzola presentano lacerti di intonaco con interessanti scritture parietali. Ci mostra inoltre la pianta dettagliata di alcuni edifici non più esistenti come la Chiesa col suo Campanile, le Casette Rosse, il Parlatorio e i due Caselli da polvere. Elenco di istituti e luoghi della cultura e altri immobili e/o complessi assegnati alla Direzione regionale Musei Veneto: Museo Archeologico Nazionale della Laguna di Venezia - Venezia, Spettacolo - musica, danza, teatro, circhi e spettacolo viaggiante, Archivi - Il Sistema Archivistico Nazionale, Vincoli in Rete - Ricerca sia di tipo alfanumerico che cartografico, SITAP - Sistema Informativo Territoriale Ambientale e Paesaggistico, SUE - Sistema informativo degli Uffici Esportazione, Professioni turistiche - Riconoscimento qualifiche professionali, Elenchi nazionali dei professionisti dei beni culturali, Pareri VIA (Legge Obiettivo 443/2001) trasmessi a MIT, musei, monumenti, gallerie, aree archeologiche, archivi e biblioteche, I marmi Torlonia. +39 041 296 76 11 drm-ven.educazione@beniculturali.it Orari di apertura: AVVISO: Il Museo resterà chiuso al pubblico fino al 15 gennaio 2021 (Dpcm 3/12/2020). Le Direzioni regionali Musei, uffici di livello di livello dirigenziale non generale, sono articolazioni periferiche della Direzione generale Musei. La sua sepoltura monumentale campeggia nel presbiterio della Basilica dei Frari. La singolare vicenda ispirò la cultura romantica di primo Ottocento producendo il famoso dramma di Byron,The two Foscari, da cui Giuseppe Verdi trasse spunto per la sua opera lirica, I due Foscari, composta nel 1822 su libretto del mestrino Piave. Direzione regionale Musei Veneto Direttore Daniele Ferrara 041 2967 611 drm-ven@beniculturali.it www Comitato tecnico-scientifico per i musei e l'economia della cultura I Comitati tecnico-scientifici sono organi di consulenza del Ministero e, in particolare, delle Direzioni generali di settore. 011 5641711 Fax 011 549547 mail: drm-pie@beniculturali.it PEC: mbac-drm-pie@mailcert.beniculturali.it (ricezione solo da PEC) Infine, sulla destra, la vista della Manica al Pozzo e della Manica ai morti, con i relativi pontili d’ingresso per le merci. Per le attività di gestione dell'IRAP, la Regione si avvale, in virtù di Convenzioni stipulate annualmente, del supporto dell'Agenzia delle Entrate (Direzione Regionale del Veneto). Ufficio Musei, Direzione Beni Culturali – Re gione del Veneto e-mail musei@regione.veneto.it Coordinamento organizzativo: Loretta Paro, Fondazione Mazzotti , e-mail eventi@fondazionemazzotti.org Furono realizzate nel corso del Settecento e documentano con ricchezza di particolari le strutture presenti nel Lazzaretto e la loro attività. Si tratta di una pianta che rappresenta la città, orientata ad est verso l'alto, nella quale sono simbolicamente raffigurate le chiese indicate con i rispettivi toponimi. 1, comma 1048, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 con il quale è stato aggiunto all'art. Le fonti storiche fanno riferimento anche nel '400 alla presenza in isola di una ‘cavana’, ma si trattava con certezza di un altro edificio con diversa ubicazione. Benedetto Bordone, Pianta prospettica della città e delle lagune, 1528 (fig. A partire dal 2019 il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche ha iniziato un lungo intervento di restauro e recupero funzionale degli edifici Crozzola, Catinazza e Tezza alla Manega, in conformità a quanto la Direzione Regionale Musei ha previsto per questa zona dell’isola. Questo documento, seppure incompleto per la mancanza del nucleo storico più antico costituito dalla Chiesa, Campanile, Bailato e Priorato, è fondamentale per la rappresentazione del progetto che portò al completamento dell'assetto definitivo del Lazzaretto. Si passa dalla cartografia storica del XV- XVII secolo, conservata all'Archivio di Stato di Venezia, con una visione a volte fantasiosa secondo i canoni del tempo alle mappe più rigorose che documentano i primi rilievi effettuati nel XIX  secolo, per finire alle immagini fotografiche che mostrano il crescente degrado che ha colpito l'isola nella seconda metà del '900 fino alle attività di messa in sicurezza e restauro del 2000. 16). Struttura; E’ una copia, incisa dallo stesso Temanza, di un manoscritto su pergamena di Fra’ Paolino Minorita del 1346, conservato alla Biblioteca Nazionale Marciana (Chronologia Magna ab origine mundi). Si è trattato di un recupero statico-architettonico di parte egli edifici  e di un esteso intervento che ha consentito l’arresto del degrado di tutte le murature perimetrali che circondano l’intera isola di Lazzaretto Vecchio. Il termine Crozzola deriva dal impianto planimetrico dell'edifico a forma di T ( a croce, appunto) con l’attigua Tezza alla Manega. Le immagini proposte rappresentano tre vedute dell’isola del Lazzaretto Vecchio riprese dal medesimo punto di osservazione, ossia da ovest. Questo disegno rappresenta dunque lo stato della città di Venezia nel XIV secolo, anche se Temanza riteneva che il manoscritto rappresentasse lo sviluppo raggiunto dalla città nel XII secolo. Anonimo, Disegno della laguna, seconda metà del XVI secolo (particolare) (fig. (VE). La Contumacia al Morer era destinata alla funzione di ricovero per gli appestati. L’edificio denominato Crozzola fu costruito nel 1525 ed era destinato ad alloggio per gli appestati; l’attigua Catinazza era un ambiente di servizio, come suggerisce lo stesso nome (catinazza da cucinazza). George Braun, Pianta prospettica della città di Venezia, 1575 (fig. Instantly create competitor analysis, white-label reports and analyze your SEO issues. Un'isola della laguna di Venezia, allora Santa Maria di Nazareth, poi Lazzaretto Vecchio, venne organizzata in modo tale da essere un esempio per tutta Europa. Ravenna 1921: il Secentenario della morte di Dante, La Villa Adriana a Tivoli – Storia, scavi, restauri, tutela, Il libro della settimana - Abbecedario sonoro, Il libro della settimana - Infermieri pavesi oltre la paura. per il contenimento dell’acqua alta nella seconda parte del Tezzone, quella ad est. Questa pianta costituisce il primo esempio conosciuto di rappresentazione dell'intera laguna, ottenuta deformando il rapporto delle distanze tra la città e le isole.

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