E' un atto intenzionale che si … la comunicazioneefficace constadi!quaro! Se l'ascolto attivo o il messaggio IO non hanno dato risultati, questo metodo può risolvere alcuni conflitti, trovando una soluzione utile per entrambi. ASCOLTO’ATTIVO’propriamente’ de^o Secondo! (1998)! Ampiamente riconosciuto come esperto nel campo della comunicazione e della risoluzione dei conflitti, ha creato il Metodo Gordon, un sistema completo ed integrato per creare … Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. Ascoltare vuol dire essere disponibili, dedicare del tempo all’altro e, quindi, cerca- Thomas Gordon è stato uno psicologo americano, prima allievo e poi collega di Carl Rogers e presidente della California State Psychological Association. CoorCoGe – la comunicazione efficace – scheda su METODO GORDON 2010 una soluzione reciprocamente accettabile Deve essere usato l'ascolto attivo, perché comunica l’accettazione e comprensione dei sentimenti dell'altro. Uno dei risultati del metodo è che le parti in conflitto finiscono per stare Carl Rogers, psicoterapeuta americano, intorno agli anni ’40 ha sviluppato una metodologia d’aiuto basata sul concetto di non direttività.La terapia centrata sul cliente (Rogers volutamente abbandona il termine paziente per sottolineare l’assoluta parità tra cliente e agevolatore) divenuta, in un secondo momento, “approccio centrato sulla persona… Per grandi e piccini questo mese regalerà una vasta gamma di emozioni! Da 1 a 10, quanto l’ascolto attivo deve incidere in una comunicazione? momen6! Le tecniche di ascolto attivo che vedremo tra poco si fanno risalire in particolare allo psicologo statunitense Thomas Gordon. Gordon Academy: Ascolto Attivo “La cosa più importante nella comunicazione è ascoltare ciò che non viene detto” (Peter F. Drucker) Impara in un giorno a decodificare i messaggi dell’altro per comprendere che cosa dice realmente e rispondere con efficacia. • In ascolto passivo, l'ascoltatore non reagisce. 8. In base a queste riflessioni, Gordon ha messo a punto quattro tecniche per migliorare il rapporto tra insegnante e alunno: 1. ascolto attivo 2. messaggio in prima persona 3. metodo del problem solving 4. metodo senza perdenti • ascolto attivo I primi due riguardano l'attenzione, gli ultimi invece l'incoraggiamento e il riflettere senza giudicare. Questa fase prevede di utilizzare gli strumenti positivi “dell’ascolto attivo” e del “messaggio io” per ridefinire il problema in una logica di soluzione positiva e non di conflitto tra esigenze individuali. È arrivato settembre, il mese che segna la fine delle vacanze e il rientro a scuola. 19182002. Abbiamo già precedente parlato di ascolto attivo in un nostro articolo, qui vedremo come applicare l’ascolto attivo secondo lo schema di Gordon. Il fatto che comunicare con gli altri sia per noi un atto assolutamente spontaneo potrebbe farci pensare che anche saper ascoltare sia altrettanto spontaneo. Attraverso la modalità di ascolto attivo, si comunica la comprensione e l' accettazione dell' interlocutore facendolo sentire compreso e accolto. Pratiche educative per insegnanti genitori e studenti (Italiano) Copertina flessibile – 27 novembre 2013 ... Molto bello ed utile in quanto fa capire che è solo con il dialogo e con l'ascolto attivo che … Metodo Gordon musica bambini. Elaboriamo e sviluppiamo percorsi di progettazione partecipata, gestione creativa dei conflitti, facilitazione e mediazione. 1) ASCOLTO ATTIVO . Un esempio di ascolto attivo riferito da un genitore e tratto dal libro “Genitori efficaci” di Gordon: Michela, 3 anni e mezzo, cominciò a lagnarsi senza sosta appena la madre la lasciò con me in macchina per fare la spesa al supermercato. Vediamo le 6 fasi del “Metodo Gordon” Definisci il conflitto. In realtà, l’ascolto è un’attività complessa, tanto quanto saper creare la giusta sintonia con qualcuno. L’ascolto attivo è molto importante ma anche molto difficile. http://www.comunicareconvincere.com La comunicazione non verbale aiuta a far funzionare le relazioni con gli altri. Ascolto Passivo e Ascolto Attivo. L'ascolto: la base della comunicazione Sia in famiglia, che tra amici o sul lavoro, le relazioni umane si basano sulla capacità di ascoltarsi reciprocamente. L’ascolto attivo è da oltre trent’anni un pilastro della formazione manageriale e, ancora oggi, la sua importanza nei processi di comunicazione viene esaminata nelle relazioni organizzative, gestionali e commerciali. Al lavoro e nella vita. L’ascolto attivo è alla base di una comunicazione efficace. ... Utilizza l'ascolto attivo assieme al messaggio io. Curci, Milano 2005 Ascolta con lui, canta per lui, guida pratica allo sviluppo della musicalità del bambino da 0 a 5 anni, Andrea Apostoli, Edwin E. Gordon … 6. È possibile accrescere le proprie doti comunicative solo quando si passa in modo consapevole dalla dimensione del sentire a quella dell’ascoltare.L’ascolto attivo ti permetterà di instaurare relazioni migliori, più solide e durature, sia in ambito lavorativo che nella sfera privata; potrai arricchirti sul … Per capire quando usare l’ascolto attivo e quando invece il messaggio Io, Gordon propone all’insegnante di osservare il comportamento dell’alunno e di chiedersi: “Questo comportamento chi danneggia? Gordon! Con l’ascolto attivo si può migliorare la comunicazione nelle relazioni, dedicando ad esse attenzione giusta e positiva, per conoscere a fondo gli altri. ASCOLTO ATTIVO T.Gordon grande studioso di comunicazione , fra i teorici dell’ascolto attivo, individuò una serie di errori che si instaurano nella comunicazione pregiudicandone la funzionalità: 1) Esortare e far moralismo 2) Ordinare, comandare 3) Persuadere con ragionamenti 4) Interrogare 5) Analizzare e interpretare 6) … Trova soluzioni. In modo particolare Gordon ha rivolto l'attenzione sulla relazione insegnante-alunno per impostare una comunicazione costruttiva fra alunno ed insegnanti e fra allievi stessi Quattro sono le tecniche: 1. ascolto attivo 2. messaggio in prima persona 3. metodo senza perdenti 4. metodo del problem solving Ascolto attivo Nell’ascolto attivo … Ascolto Attivo srl Viale Caldara 44 Ascolta tu, scopri le tue potenzialità musicali con i giochi di ascolto del Prof. Gordon, Edwin E. Gordon - Ed. # ascolto attivo Il primo passo è quello di sforzarsi di usare un nuovo vocabolario, abbandonando quello legato al 'potere conferito all'insegnante', cioè quello di controllare, ordinare, punire, esigere, porre dei limiti, ecc., a favore di uno nuovo, caratterizzato dall'uso di parole quali collaborare, ascoltare, confrontarsi, andare … L’Ascolto Attivo è una competenza comunicativa molto importante, migliora l’efficacia e l’efficienza della comunicazione di circa il 60%. Thomas!Gordon! • Altre attività coinvolte: • In ascolto attivo, l'ascoltatore analizza, valuta e riepiloga. Il primo elemento che costituisce il metodo Gordon è rappresentato dall'ascolto suddiviso, il quale a sua volta si divide in: passivo, di accoglienza verbale, caloroso e attivo. Thomas Gordon privilegia nella soluzione di conflitti, le forme di relazione educativa e collaborativa, sostenendo l’importanza di prerequisiti essenziali nell’ insegnante come: attitudine all’ascolto, congruenza e trasparenza per esprimere in prima persona i propri bisogni, disponibilità a collaborare alla ricerca di una soluzione. Basandosi sull’accettazione incondizionata e sull’evitamento di tutti i comportamenti che potrebbero costituire una barriera comunicativa (vedi le 12 barriere della comunicazione di Gordon), l’ascolto attivo permette di costruire una relazione empatica, comunicando all’altro: sono interessato a te e ho fiducia in te. Entrambe sono dei momenti fondamentali all’interno del suo metodo, che si articola in 3 step principali. Simulazione di ascolto attivo. La risposta potrà sorprenderti perché l’ascolto attivo è fondamentale per rendere una … Ed è quello che appassiona noi di Ascolto Attivo. L’ascolto attivo Il primo passo dello schema gordoniano è l’ascolto attivo, punto focale della comunicazione che, a sua volta, si divide in 4 momenti principali: Thomas! Per questo motivo l’ascolto attivo è un modo per fare la differenza. • In ascolto attivo, l'ascoltatore reagisce utilizzando segnali, commenti e interrogativi non verbali. Saper ascoltare in modo attivo 1. Far diventare la creatività dei singoli e dei gruppi, un luogo comune. Gordon fu prima allievo e poi collaboratore di Carl Rogers , teorico della Comunicazione Efficace , un sistema di lavoro con le persone volto a creare e mantenere relazioni efficaci e a ridurre i … Un buon comunicatore, secondo Gordon, deve essere in possesso di alcune competenze fondamentali: l’ascolto attivo e il messaggio “io”. Thomas Gordon, sostenitore della comunicazione efficace e dell’importanza dell’ascolto attivo, ritiene vi siano delle barriere alla comunicazione, e ne individua dodici: 1. dare ordini, comandare o dirigere, 2. minacciare, mettere in guardia, 3. moralizzare, fare prediche, 4. dare consigli , 5. persuadere con la logica, 6. In questo secondo capitolo dedicato alla comunicazione efficace mi soffermerò su quanta importanza riveste l’ascolto attivo nei confronti del mio interlocutore. 7. Citata per la prima volta in un suo scritto del 1970, in cui spiegava il suo metodo per formare genitori a comunicare con i figli. • Sforzo: • A differenza di un ascolto attivo, l'ascolto passivo non richiede molto sforzo. 5. La Music Learning Theory di Edwin E. Gordon non è, in realtà, un metodo, ma una teoria dell’apprendimento musicale rivolta in particolare a neonati e bambini fino a 6 anni, che spiega in che modo l’essere umano impara la sintassi del sistema musicale in nasce e vive.. La Music Learning Theory … Questo vale per tutti i mestieri e in particolare per quello del leader e del genitore. Il messaggio io è una tecnica di comunicazione efficace sviluppata dallo psicologo Thomas Gordon. 4. Il metodo Gordon. … È più difficile mettersi in gioco come insegnante, impostando una relazione sull’ascolto imparziale. Genitori e figli saranno alle prese con IL METODO GORDON. L' ascolto attivo è una competenza che facilita lo sviluppo di relazioni positive all' interno delle organizzazioni promuovendo il benessere. Richiede due “ingredienti” preziosi: attenzione e integrità interiore. Si basa sull’empatia e sull’accettazione positiva incondizionata dell’altro.
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