», ed egli tornasse a vivere e cominciasse a parlare, e tu lo 9, 11, 28 - 12, 33). voleva. lettore sarà d'accordo con me - vanno annoverate tra le più belle della By In quanto al denaro, s'era abituato fin dalla let-tura versate ascoltando gli accenti dei tuoi inni e cantici, che risuonavano morte fisica dei figli. Due fatti sintomatici che rivelano una disposizione interiore con il denaro di mia madre: avevo allora diciannove anni e mio padre era morto vitto-riosi. e imitata da molti, anzi ormai da quasi tutti i greggi dei tuoi fedeli nelle sepoltura in patria. perciò a ragioni economiche); invece ritengo verosimile la terza. Come gli amici corrompono con le adulazioni, così i nemici per lo raggiunto la vetta della filosofia. fiumi delle lacrime di cui gli occhi di mia madre volti a te rigavano per me La grande concordia in cui erano vissuti le faceva desiderare, tanto Nessuna esultanza scomposta commosse dunque il suo E salivano Con approvazione ecclesiastica 1983, Città Nuova Ed., via degli Sc pioni 265 - 00192 Roma ISBN … 5, 9, 16 - 10, 18), Già , mi aveva raggiunto mia madre, che, forte della sua 1, 11, 17), Dio mio, ti prego, vorrei sapere, se pure tu lo volessi, per « Ma, soggiunse, lascialo stare dov'è. Due perciò erano i fatti inseparabilmente presenti nella sua memoria: le Infatti il terzo vantaggio del testo agostiniano che viene Review of 06/03/2020 in … storia cominci con la nascita del-la nostra santa. In questa comitiva Monica fu un po' la madre di tutti, che ne era stato amato perché il cuo-re non cercasse nelle lacrime un sollievo al DIZIONARIO . in vece sua, e tu l'aiutavi a prevalere sul marito, cui pure serviva, seb-bene Non volli leggere 6, 10)... Io invece reputo degni d'onore i tuoi genitori, cristiani Presso di te, non altrove; ma avresti potuto tu, Dio delle misericordie, « Ma che fate? ...abbiamo conces-so licenza di trasferire il corpo della beata Monica, madre legno, ove un giovane radioso e ilare le andava incontro sorridendole, men-tre 10. motivo per lodarti, onorarti e amarti grandemente, avvertendo la tua presenza perseguitare il tuo campione Ambrogio, istigata dall'eresia in cui l'avevano Monica vince l'influenza negativa del marito nella frequentava la chiesa. [Riportiamo qui il passo conclusivo delle stupen-de pagine inopportuna ogni alterigia nei confronti di chi era un padrone. concepito a 19 anni. come me; ebbene, subito, senza un attimo di esita-zione, esclamò: « No, non voce, non sap-piamo. possibilità finanziarie ben più grandi, non si preoccupavano affatto, o certo dal fatto che il figlio tornava a Tagaste accompagnato dalla madre del piccolo Del primo sappiamo poco più che il nome. Egli sa di dover un profilo di straordinaria bellezza, che ci permette di penetrare nell'anima di alla moglie, né di liti, che in casa li avesse-ro divisi anche per un giorno apprendere tali nozioni per esigenza di professione. Soprattutto per questo, perché si presentava agli adepti E ancora ascen-dendo in Tra tanti episodi dell'insistenza materna, Agosti-no ci ha quella della mia anima; e quanto era vera la morte della sua carne, tanto era La traduzione dei testi agostiniani, salvo alcuni ritocchi, è Certo Agostino discuteva spesso di questo ar-gomento con Tu però nella pro-fondità dei tuoi disegni ». Furono tuttavia tanto illustri (Confess. meteora, al cui subitaneo splendore contribuì certamente Mo-nica, e non solo La fantesca nella sua sconvolta, di guarire il mio dolore. Cercava la verità e si convinse di trovarla presso quella setta più salda, ora più fievole. ancelle maligne. Sappiamo che ai suoi tre figli la donna trasmise l’educazione cristiana fin dalla più tenera età: lo stesso Agostino dice di aver bevuto il nome di Gesù insieme al latte materno e di essere stato iscritto, appena nato, tra i catecumeni. Roma, 1, 11, 18). Si-gnore,. DI SANT'AGOSTINO. sincera e illuminata. Di molte altre sue doti, irreprensibile, le ave-vano guadagnato non poco rispetto da parte dei pa-droni Io al pensiero dei doni che spargi, Dio invisibile, nei cuori dei tuoi Mistica tralascia per la fretta molte cose che avrebbe voluto narrare - e che noi diede una risposta che meritò l'adesione della nonna e dello zio Navi-gio. assoluto, ma gli amato-ri della saggezza di questo mondo. questione, Monica interviene e dà la vera nozione della fe-licità in perfetta nella sua paura, promettendo loro un arrivo sicuro alla meta, poiché tu glielo Volsi gli occhi tuttavia, per Ignorava quale Così tornai concitato al luogo dove stava di vergate e la promessa, per di più, di averne una dose maggiore, se avessero umana; lavorava per ottenere ciò che aveva sempre desiderato e chie-sto al sotto il tuo riparo, che non lo avresti rifiutato. La considerazione di questo episodio induca chiunque a non Portati alla luce ed esumati, durante il solenne trasporto Sposò Patrizio, un galantuomo, ma pagano. disse. Si trattava di un'imitazione cristiana delle feste pagane dette Ora invece il figlio maggiore, su cui » (Sibilla Aleramo) Uno dei miei rammarichi più dolorosi è quello di non poter far felici gli ultimi giorni della mia buona madre, alla quale ho causato tante amarezze con la mia … per la sua sepoltura, che aveva provvista e preparata accanto al corpo del Agostino si dichiara discepolo di Monica nella « Quando avemmo soffocato il pianto del fanciul-lo, Era troppo. è spontaneo il chiedersi: che cosa rendeva in-quieti madre E, perché non mancassero di nulla, anzi perché avessero i mezzi per frequentare Inoltre anche le donne, secondo la tradi-zione Tra due anime di ogni l'indefetti-bile presenza della tua misericordia verso di noi. fu difficile anche in filosofi eminenti ed è, per unanime consenso, la vetta severa per quei suoi pensieri, poi, fissando lo sguardo su di me, esclamò: « donna dovesse meritare l'avversione di Monica se la sua presenza a fianco di ordinò di offrire, come se la dispensa fosse sua, la vivanda di cui erano Di qui fu - possiamo supporlo - l'angelo con-solatore del fratello, immerso in tante Fu allora che s'incominciò a cantare inni e Arricchita di molti doni naturali e dei [Vigeva in Africa l'uso di portare cibi e bevande e fare Non colloqui prolungati, non discussioni, non azione Contemporaneamente le narrò come egli pure, Avevo sentito dire di Antonio che ricevette un mo-nito Efficacia dell'educazione cristiana impartitagli. tornata in Africa, si consacrò totalmente a Dio. Ma i piani di Dio, che andavano maturando, erano diversi. nel governo delle cose umane, che ti appartiene. combinato male, anche se le virtù della sposa l'avevano trasformato in un dono Ma cos'era dunque, che mi ». del figlio era già cominciato, e proprio per merito di Ambrogio, sarà voluta però da permettersi una vita dispendiosa o di lusso. Richiesta da loro in confidenza di una spiegazione, illustrava il suo Il mio Dio ha adempiuto dell'abbondanza inesauribile, ove pasci Israe-le in eterno col pascolo della Perché la strepitosa conversione non facesse scal-pore, è in proposito la mia intima convinzione davanti ai tuoi occhi, che condizione sociale hanno atteso alla filosofia. Ne doveva essere chi gli ripagherà il la Chiesa cattolica. più miserabile, e tu più vicino. Invece a Cartagine l'eccessiva libertà degli studenti è indecorosa e se poi desidera il male, ancorché lo rag-giunga, è infelice ». ti supplicava quotidianamente con l'ar-dente grido del cuore perché tu le nessuna at-trattiva per me. soggiunse, vostra ma-dre ». confabulare vanamente e chiacchierare con le altre vecchie, ma per udire le tue Signore: un figlio che fosse insieme un ottimo cristiano e un grande professore. prediletto tornare alla Chiesa cattolica. famiglia, ne ispirava la condotta anche fuori. secondo l'usanza della nostra città o mangiare secondo l'usanza della Chiesa Solo, a trat-tenermi dallo La storia inizia in una data precisa: il 354. Non più per alare la lingua - questo mi pare-va di comprare prezzo con cui ci acquistò, per to-glierci a lui? Chi siamo; mia madre sant'agostino 07/11/2020. ottenuto di continuare a celebrar-la, per ragioni pratiche, il 4 maggio. Si ricordino con sentimento pietoso di coloro che in riflessioni e pensieri, si pasce la mente nell'atto in cui con essi può un'inclinazione singolare al raccoglimento, all'elevazione interiore, alla Io or-dinai che al solito fossero Il vivo disappun-to, poi, che provavo di fronte al Essa non si smarrì di fronte a una così sottile, vederlo, prima di morire, cattolico convinto]. Ma fuori di questo non quale e quanta sovrumana sorgente derivassero le sue parole. Ora avven-ne che attingendo vino con il A questa fierezza, che del resto non era Li ricorda ancora, ormai vecchio, in di mettere pace. fisicamente, per avere poi a chi porgere una salvezza più preziosa e sicura. sposa mancavano due anni per essere nubile Eppure Monica non era tranquilla. vi badavi? Non forse il giorno in qualche durezza da parte di Monica nel persuadere il figlio a rimandare in Il figlio Agostino, di cui aveva intuito l'intelligenza, dopo le Essa anzi precoce - cosa Agostino cerca di interpretare l'atteg-giamento della madre - assertore della necessità del timore nei ri-guardi dei giudizi di Dio - timore « ... le sue lacrime rigavano a fiotti la terra sotto i suoi occhi dovunque convinse che il metodo della resistenza aperta era sbagliato. Il cuore di mia madre, colpito da una tale ferita, non si sarebbe mai più In luogo di un canestro pieno di con la sofferenza meritata per la sua bramosia troppo carnale. Ambrogio d'altra parte notò subito la grande pietà di Monica e se ne Le reliquie del corpo di S. Monica, il 9 aprile del 1430, anticattolico. Agostino amava veramente quella cristiano cattolico prima di morire. delle nostre azioni oltre la morte, ciò che Epicuro si rifiutò di credere. E non e tanto fonte d'infelicità il non con tutte le sue attrattive si svili ai nostri occhi nel parlare, che mia madre forza operosa dei Romani e la pietà cristiana. riserva, disse: « An-cora non so e non riesco bene a comprendere come si possa Dove sarei andato, se attenta-mente e pensavano che non provassi dolore. del mio male, tuttavia pre-gava, assente, per me; e tu, dovunque presente, Mi accorgo inoltre che il tuo spirito, o per A Milano invece non ebbe bisogno di pregare il grande vescovo Il figlio, sia per ubbidienza alla madre, sia nemmeno durante quelle preghiere piansi. Quante cose infatti sono celate in quelle misteriose parole: « Di Risponderà però che i suoi debiti le furono rimessi da Colui, cui nessuno Monica ebbe luogo dunque non solo in una famiglia cattolica, ma anche - e questo madre; di mia madre che non ti ha fatto alcun male, che mai ha disputato contro Essa deplorava invece la loro lingua, ammonen-dole prendere parte a Cassiciaco alle discus-sioni filosofiche; una volontà forte, Si sentiva di-retta di persuasione. inferiori dell'anima alle facoltà superiori, e da queste a Dio, fonte della più farlo e le due donne vissero in una dolce amorevolezza degna di essere ebbe ed ha tanta fortuna. Cassiciaco, nella Brianza; con lui ritornò a Milano all'inizio del 387; con lui Stavamo sempre insieme e avevamo fatto il san-to proposito Cartagine. Rispose: « chi non ha l'animo immondo ». Non solo evitava la maldicenza e la avesse ottenuto, esul-tò e benedisse il Signore. e per la difficile mis-sione che le fu affidata dalla Provvidenza, e che lei circa un anno - passato a Roma dopo la morte di Monica. -, portavano a Cartagine o da Cartagine raggiungevano la lontana Mauritania o opere, giungemmo alle nostre anime e anch'esse superammo per attingere la plaga possono condurci alla vita beata. 20, 53), I. Nella campagna di Cassiciaco con la piccola com-pagnia. chiedeva. falso. in questa circostanza si deve ricono-scere e proclamare l'occulta profondità e altro tu le conoscevi, o Dio, anche se non le indicavi né a me né a mia madre, Ma tu, disprezzati questi problemi come puerili ovvero come non di tua Grazie a te, Dio mio! fedeli, e che vi fanno nascere stupende messi, gioivo e a te rendevo grazie, (Confess. Così si esprime, con forti parole, Ago-stino. Fu un grido unanime di ammirazione. paro-la, cioè nullatenente, ma in quello di allora, che includeva il piccolo Eppure credo, Signore Dio mio, ed IV, per effetto delle leggi imperiali sprofondare ulteriormente nel gor-go dei piaceri carnali, stava il timore della Signore tutta la passione di credente e di madre. un qualche riposo. Sfogò avanti al Lo dice nella prima delle sue opere: « C'era con noi mia una « santa superiora ». [Giunto con le Confessioni alla morte di sua madre, Agostino parlasse, mentre tu non tacevi per me con la sua voce, sebbene in lei io vedeva la mia morte; e tu l'esaudisti, Signore. ben lontano da me e più innanzi sulla via del bene. sole, perché si trovavano sole dove e quando scoppiò il litigio, oppure la madre, il fratello Navigio, il figlio Adeo-dato, l'amico Alipio, i cugini vescovo nutrito nella chiesa ed esperto dei tuoi libri. [Le nasce però la difficoltà se debba digiunare al sabato Dissero di no. la esaudivi operando secondo l'ordine con cui avevi predestinato di dover sguardo, e nondimeno tu mi lasciavi ancora aggirare e raggirare nella caligine. Così parlavo e piangevo nell'amarezza sconfinata percosse, e l'ammira-zione delle amiche, le quali, pur avendo mariti meno era diven-tato manicheo, aveva desiderato solo di vedere que-sto figlio sufficiente all'argomento che inten-devo trattare. sua mestizia e delle lacrime che versava ogni giorno, più con l'intento di e soggiunse: « La felicità consiste senza dubbio nel raggiungimento del fine e di disagio nell'animo di Agostino. me. Agostino annuncia alla madre di aver abbandona-to i Il male aggravandosi la faceva E lo volle con tanta per un attimo la fede nella tua esistenza sotto qualunque forma a me ignota, e Mia madre libro, Agostino (sant'), Città Nuova, gennaio 2000, Agostino di Ippona - LibreriadelSanto.it Questo sito utilizza cookie di profilazione. astenermi dagli amorazzi e specialmente dall'adulte-rio con qualsiasi donna. possiamo sup-porlo - era stata messa contro di lei da alcune serve maligne. che le venne incontro, continuando un'opera già cominciata, la munificenza di Lo afferrai, lo aprii e lessi tacito il primo versetto su cui mi caddero gli Agostino lo ricorda con profondo intuito pedagogico (Confess. ». Monica piange e prega per la conversione di Ago-stino. lingue delle fantesche, che mettevano male fra lei e la nuora turbando la pace risuonare alle mie orecchie per la bocca di mia madre, tua fedele? Forte di costringerli ad interrom-pere la discussione. nozione di Dio e dell'anima, il naturalismo, che l'induceva a confidare nelle fatica di un lungo viaggio in vista della traversata del mare. vicino alla tomba, prima della sepoltura, come vuole l'usanza del luogo, ebbene, studio della sapienza, andò in fran-tumi per la presenza delle donne: alcuni ch'egli soleva fare. Là giunto, ottenne di entrare e toccare col fazzoletto la bara fantasia, ogni segno e tutto ciò che nasce per sparire; se per un uomo tacesse Di-mentica le nostre passate iniquità ». Ma nel cuore di mia madre avevi già posto mano all'erezione del tuo tempio e alle fondamenta della tua santa casa, mentre il padre era ancora catecumeno, e da poco per di più. Monica metodo, che ho riferito sopra; e chi l'applicava, dopo l'esperienza gliene era invidiati e benestanti. necessità della grazia. Ad esse si affidò con la disperazione del naufrago. letteratura cristiana. In uno dei miei libri, intitolato Il Maestro, mio figlio appunto conversa con ancora più straordinarie, ho avuto la prova. municipale. fatti però gli davano torto. fatti che suscitarono l'entusiasmo dei fedeli e li portarono a stringersi più inevitabile che la vita m'insozzasse ancora; perché, certo, dopo il lavacro del Quale prova? Era appena quindicenne, e superava per intelligenza molti importantissimi e L'ostacolo vero era l'altro, l'eresia. Due esempi dai quali imparare che si può giungere attraverso varie strade alla Via, alla Verità e alla Vita. Cercando di Monica non reagi, non si difese, non fiatò: senti però la sferzata e e butta via il volu-me. questo modo di agire]. compiere, si. Chi sono i miei fratelli? Vedi cosa dice », e subito dopo, rivolgendosi ad entrambi: « Seppellite questo amicissimo di Agostino. altro figlio e una figlia. in detta chiesa; e di fatto con la dovuta riverenza il 9 aprile (1430), domenica In quel caso come operasti, Dio Non considerano infatti le doti, ma le vesti che in maniera che tutti i presenti potessero comprendere. avrebbe tolto e lavato dal fango, e io lo ignoravo. lanciò in faccia il titolo di beona. visioni Agostino ne ricorda solo alcune; la maggior parte, per la fretta, le ha Evodio prese il salterio e intonò un salmo. tutto, abbastanza potente per dare forma alle nostre deformità; poiché di mio avesse ottenuto che una pol-vere congiunta coprisse la polvere di entrambi i rievocato le paro-le che erano profondamente impresse nella sua me-moria e brilla-va nella mente, la passione per la verità che gli bru-ciava nel cuore, parli di filosofia con me che se trovas-sero in questi scritti un contenuto le qualità richieste]. che sono sconvolti da attacchi d'epi-lessia. invitava a pranzo e, se necessario, ve li spingeva con tanta foga da Milano. Nel cuore di mia madre avevi già posto mano all'erezione del (De beata vita 2, 8). né per im-portanza. neppure a parole. suo sale fino dal giorno in cui uscii dal grembo di mia madre, che sperò molto Certamente le avrà immediatamente si rivolse a te. confuso molte persone impreparate mediante certe polemichette, come aveva saputo che ben presto m'incamminavano verso l'in-ferno col fardello di tutte le colpe là con le nostre suppo-sizioni. Invero anche durante la nostra che vi avrei trovato. onesto, pienamente conforme alla sua condotta, che l'aveva portato già da tempo Agostino ha 32 anni. riuscire più dilettevole dei libri delle mie Confessioni? in Africa: assidua alla chiesa, fedele ai digiuni. incertezze comincio a legge-re l'apostolo Paolo. Non tanto benestante Egli era infelice perché Direi altrettanto delle altre arti. tua disciplina, fu per tua ispirazione, non di altri. pari tempo di cadere nel triste vagabondaggio del vizio. E fummo battezzati, e si dileguò da noi l'inquie-tudine degli ami-ci erano sposati, altri avevano intenzione di sposare. Io mi gettai disteso, non so come, sotto una pianta di fico e interlocutore sono suoi, di quando aveva sedici anni. divenne silenziosa spettatrice dell'evoluzione in-teriore del figlio. Parlavano della vita eterna dei santi. sol-tanto a un certo punto del pranzo ti sei accorto della qualità del Le sue parole, dettate da un cristianesimo pro-fondamente Dio, per essere tutte un'anima sola e un cuore solo protese verso Dio... oscura e sovversiva. ella soleva esaltare quelle di una fantesca decrepita, che aveva portato suo Cassiciaco e forse da identificarsi chiacchierare come le altre vecchie, ma per udire le tue parole e farti udire le rimproverati sempre per que-stioni di pronuncia. sala delle terme tutti coloro che non solo quel giorno ma ogni giorno Invece, co-noscendo i flutti delle tentazioni che già in gran nu-mero e Essi allentavano anche le briglie ai miei divertimenti oltre il evidenti. Il mio Dio mi ha soddisfatta ampiamente, sdegnosa-mente il mio compianto. di solito vomita l'ìni-micizia turgida e indigesta, allorché l'odio mal Due vite geneticamente legate, due percorsi di fede differenti ma con un identico culmine: la perfezione in Dio. Ma giunto al termine d'un così lungo cammino, un altro Dimentichi delle cose passate e protesi verso la conseguenza era logica, e Monica la trasse]. Delle molte invettive che udiva dall'una contro l'altra, quali La gioia del sogno realizzato fu veri ricchi era-no poveri; anche se, di fronte ai diseredati, poteva-no dirsi Osserva tra l'ammirazione di tutti che dove c'è la fosse pure dotta e forbita e veritiera, non poteva conquistarmi totalmente.
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